“Metteremo in piedi una significativa e oculata attività di coordinamento e formazione per monitorare l’intero processo di lavoro cantieristico. Il tutto nel nome della sicurezza sul lavoro e della prevenzione”. Così Michele Di Giacomo, presidente del CFS, spiega il senso del protocollo d’intesa (firmato questa mattina presso l’Azienda Ospedaliera “S.G. Moscati” di Avellino) tra l’Ente paritetico irpino, la struttura ospedaliera del capoluogo, l’Avellino Parking e Servizi SpA, l’APS Costruzioni Scarl e la DAM SpA. L’accordo è funzionale a stringere e suggellare un rapporto di collaborazione in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro con la pianificazione ed erogazione di specifiche attività formative antinfortunistiche. L’intesa si è resa necessaria in vista della realizzazione, per il complesso ospedaliero del capoluogo irpino, di un parcheggio con capienza di circa 1000 posti auto con annesse strutture a servizi. Un’infrastruttura multifunzionale. Così come precisa Giuseppe Rosato, direttore generale del Moscati. “Oltre al parcheggio interrato – evidenzia – sarà realizzata una foresteria con quaranta stanze e un asilo nido. Una scelta strategica che pone il nostro ospedale in linea con una visione europea. L’obiettivo è quello di rendere il plesso sempre più confortevole per l’utenza, visitatori, dipendenti e professionisti. Nel tempo, possiamo poi immaginare di aggiungere ulteriori servizi”. E sul cronoprogramma dei lavori dice: “Il cantiere è partito. Ci auguriamo di terminare la prima parte dei lavori quanto prima possibile”. “Per la sua complessità – continua Nicola Sampietro, coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione e responsabile dei lavori – l’opera che si andrà a realizzare necessita di una costante verifica delle attività di lavoro da svolgere nel pieno rispetto della sicurezza e della prevenzione del rischio infortuni. Da qui il ruolo del CFS quale ente in Irpinia deputato a questo compito, formando lavoratori e preposti delle imprese coinvolte nel progetto”.